Il leit motiv di questi giorni riguarda la questione del voto in Senato relativo alla sua decadenza in seguito alla cd legge Severino.
L'attenzione è tutta rivolta alla modalità di voto: voto segreto o voto palese?
Quella che solo all'apparenza può apparire una questione puramente formale, riveste invece notevole importanza, perché come è facilmente intuibile con il voto palese, i senatori appartenenti ai partiti che si dichiarano apertamente per la decadenza (e sono al momento in abbondante maggioranza) molto difficilmente potranno votare in maniera differente. Viceversa, col voto segreto, il rischio di imboscate di un numero consistente di "franchi tiratori" è dietro l'angolo. Chiedere ad esempio a Prodi.....