sabato 13 gennaio 2018

Rosatellum col buco?

Ennesima legge elettorale scritta in fretta e con i piedi che presenta dei buchi clamorosi. Non succederà, ma se dovesse succedere che i partiti apparentati litighino tra il 21 gennaio (data in cui viene depositata la dichiarazione di collegamento) e il 29 gennaio (data di deposito delle liste con i candidati) che si fa? Il rischio di ricatto da parte degli alleati nell'esempio qui mostrato è forte e concreto.



Il "Rosatellum", legge elettorale con la quale andremo alle urne il 4 marzo 2018, oltre a presentare elementi a mio avviso di incostituzionalità (che verranno però eventualmente accertati a elezioni avvenute), come ogni legge elettorale fatta in Italia negli ultimi anni e scritta con i piedi, ha dei buchi spaventosi.