sabato 23 febbraio 2013

La strana assegnazione dei seggi alla Camera


Tempo fa avevo illustrato come al Senato i seggi potrebbero essere assegnati in maniera difforme da quanto stabilito dalla legge (http://gattosilvestropg.blogspot.it/2013/01/senato-illegale.html).

Un paio di problemini potrebbero sorgere anche alla Camera: uno è già noto e già verificatosi nelle precedenti edizioni del Porcellum, l'altro è un'assoluta novità.


A) RIPARTO DEI SEGGI TRA LE CIRCOSCRIZIONI
Il Porcellum, una volta assegnati i seggi a livello nazionale con i relativi premio di maggioranza e soglie di sbarramento, si preoccupa anche di ripartire i seggi, prima delle coalizioni poi delle liste al loro interno, tra le varie circoscrizioni. Di norma la circoscrizione corrisponde ad una regione con l'eccezione di quelle più popolose che ne hanno o due (Piemonte, Veneto, Lazio, Campania e Sicilia) o addirittura tre (la sola Lombardia).
Fatti tutti i calcoli ci sono poi degli aggiustamenti per far sì che la somma dei seggi di una lista nelle singole circoscrizioni ridica con il totale dei seggi assegnati a quella lista a livello nazionale. 

- Elezioni del 2006
Benché al Molise fossero assegnati 3 seggi e al Trentino 10 seggi, il risultato finale è stato di 2 seggi assegnati al Molise e 11 al Trentino. Questo perché la SVP, partito autonomista che si candida nel solo Trentino Alto Adige, in base al calcolo di riparto nazionale dei seggi, complice il premio di maggioranza (era in coalizione con Prodi) aveva diritto a 4 seggi, ma facendo i calcoli delle singole circoscrizioni, in quella del Trentino si fermava a quota 3. Quindi in totale aveva assegnati tra le varie circoscrizioni appena 3 seggi contro i 4 spettanti. Di contro l'IDV aveva assegnati tra le varie circoscrizioni 17 seggi mentre in totale glie ne spettavano 16.
In questo caso la legge elettorale stabilisce che l'IDV doveva cedere un seggio all'SVP e questo di norma deve avvenire nella medesima circoscrizione per lasciare ovviamente inalterato il numero dei seggi assegnato a ciascuna circoscrizione. L'SVP poteva ottenere questo seggio solo in Trentino, ma l'IDV in Trentino non aveva seggi assegnati quindì lì non poteva cederlo.
Allora in questo caso estremo la legge dice che il partito debitore del seggio (IDV) deve lasciarlo nella circoscrizione dove lo ha ottenuto con il resto più basso (in questo caso il Molise) a favore del partito creditore (SVP) che lo riceverà nella circoscrizione dove ha il più alto resto (in questo caso il Trentino anche perché l'unica dove SVP aveva una lista. Quindi il Molise ha portato a Roma solo due onorevoli anziché i 3 previsti, mentre il Trentino ne ha portati 11 anziché i 10 spettanti.

- Elezioni del 2008
Ancora SVP protagonista, stavolta in senso opposto. Si presentava da sola e non in coalizione con il centrosinistra e stavolta a livello nazionale ha ottenuto 2 seggi, mentre nei calcoli delle circoscrizioni, in Trentino ne avrebbe maturati 3. A questo punto avrebbe dovuto cedere un seggio a favore della coalizione di Berlusconi che invece era a credito di un seggio, ma in Trentino Berlusconi non poteva riceverlo perché aveva già utilizzato il suo resto. Quindi il seggio ceduto dall'SVP in Trentino è stato assegnato alla coalizione berlusconiana nella circoscrizione Veneto1 doveva aveva il migliore resto non utilizzato.
Analoga situazione è capitata all'interno della coalizione berlusconiana dove al termine dei calcoli MPA doveva cedere un seggio alla Lega ma non c'era nessuna circoscrizione dove entrambi i partiti avevano presentato una lista, così che l'MPA ha dovuto cedere un suo seggio in Sicilia1 (resto peggiore) a favore della Lega in Piemonte2 (resto migliore non utilizzato).
Alla fine dei giochi quindi Veneto1 e Piemonte2 hanno eletto un onorevole in più di quanto di loro spettanza, mentre Trentino e Sicilia1 un onorevole in meno.

Anche in questa tornata elettorale potremmo aspettarci qualche risultato del genere. Staremo a vedere.

B) LA SOGLIA DI SBARRAMENTO AL 2%
Il Porcellum prevede varie soglie di sbarramento. Alla Camera partecipano al riparto dei seggi le coalizioni che arrivano al 10% e le liste singole che arrivano al 4%. Se una coalizione non arriva al 10% può partecipare al riparto dei seggi la singola lista al suo interno che arrivi almeno al 4%.
All'interno di ciascuna coalizione poi ottengono seggi le liste che:
- Hanno almeno il 2%
- Si presentano in una sola circoscrizione dove ottengono almeno il 20%
- La migliore lista tra quelle che non ottengono il 2%
La seconda fattispecie è stata appositamente pensata per l'SVP in Trentino.

In queste elezioni potrebbe verificarsi uno strano caso che può assumere due diverse interpretazioni.
Parlo della coalizione di centrosinistra che alla Camera è composta da 4 partiti: PD, SEL, CD e SVP (nel solo Trentino). Un risultato per l'SVP in trentino sopra al 30% significa sul piano nazionale avere circa lo 0,4%. Qualche sondaggio accredita al CD una cifra lì vicina, tra lo 0,3% e lo 0,5%. Posto che quando ci sono in gioco cifre così piccole i sondaggi sono molto fallaci, cosa accadrebbe se sul piano nazionale il CD prendesse meno voti dell'SVP?

- 1° interpretazione: l'SVP partecipa al riparto seggi perché in Trentino supera il 20%. Il CD partecipa anch'esso perché è la migliore lista (anche se l'unica) a non aver raggiunto il 2% trattando l'SVP come caso a parte

- 2° interpretazione: l'SVP partecipa al riparto seggi sia perché in Trentino supera il 20% sia perché è comunque dentro la coalizione la migliore lista sotto al 2%. In questo caso il CD non avrà alcun seggio.

A mio avviso l'interpretazione ALLA LETTERA della legge lascia propendere per la seconda interpretazione, però abbiamo giù visto al Senato come non sempre la lettera della legge venga rispettata.
Questo è un caso obiettivamente più labile e vedremo cosa accadrà. Sempre che il CD ottenga davvero un risultato più basso rispetto all'SVP.

Speriamo di no così non ci troveremo a questo dubbio interpretativo. Nella speranza che qualcuno prima o poi chiarisca come stanno le cose.
Ma sopratutto nella speranza che questa legge elettorale definita "porcellum" venga prima o poi interamente cestinata!

Nessun commento:

Posta un commento